domenica 13 settembre 2015

Svisceriamo i testi

L'espressione "sviscerare i testi" l'ho presa dalla mia prof di italiano del liceo. Era così che lei vedeva la tipologia A, comunemente detta analisi del testo letterario. Sviscerare testi. Analizzarli fino a far perdere ogni singola goccia poetica che vi si trova all'interno. Perché lì c'è pronome X e non pronome Y? Perché il soggetto in questa frase viene dopo il verbo (anche se l'italiano è una lingua SVO)? Cosa intende dire l'autore con una data frase costruita in un dato modo? e via di seguito.

Dall'anno scorso, per necessità accademica, ho iniziato a sviscerare testi anche in altre lingue. Inizialmente sono partita con il tedesco utilizzando i brani dei musical perché pensavo che studiare la grammatica con qualcosa che mi piaceva mi avrebbe reso il tutto un po' più leggero. E così è stato. La grammatica tedesca improvvisamente aveva senso. Mi ricordavo meglio quali verbi reggevano dativo, quali reggevano accusativo, che preposizione andava con un verbo con un dato caso, quando il verbo va a fine frase, quando il prefisso è separabile e quando no e così via.
Poi, in vista dello stramalefico esame di olandese di cui avevo un'ansia che la metà era abbastanza, ho preso brani di musical in olandese e ho fatto lo stesso identico lavoro, che si è rivelato decisamente più proficuo di quello con il tedesco proprio perché la mia conoscenza dell'olandese è decisamente più bassa rispetto a quella del tedesco e quindi ho imparato molto di più.

Ieri sera, in preda all'ansia da esame imminente, ho ripreso un brano tedesco. Dopo un mese in Austria, analizzarlo è stato uno scherzo. Tempo di schioccare le dita e già avevo sviscerato l'intero brano. Per chi volesse commuoversi un po', il brano è questo. La canzone in questione non è da "Elisabeth" bensì da "Rebecca", un altro musical che mi ha conquistata in pochissimo tempo. Anche in questo brano è contenuta una frase che riassume un po' quello che io sono adesso.


Wir finden Stärke in Gefahr
und Hoffnung in schwerer Zeit. 

Noi troviamo la forza quando siamo in pericolo
e la speranza nei periodi più difficili.

Ecco, chi mi conosce personalmente può facilmente capire perché io mi riconosca in questa frase.
Comunque, tornando a noi, ieri verso mezzanotte in preda all'ansia ho sviscerato per bene questo brano.



E adesso ho avuto la geniale idea di farlo anche in italiano.
Non so chi sarà la mia prima vittima. Mi affiderò alla riproduzione casuale del mio iPod. Vediamo chi mi suggerisce.

Anche se, per non essere emotivamente coinvolta, dovrei ascoltare un brano di Gigi D'Alessio.
Ma poi il mio neurone chi lo sente.

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