mercoledì 12 agosto 2015

Tag 12 : "Geld sparen" non fa per me

Tag 12 : 12 agosto 2015

Come dice il titolo, "Geld sparen" non fa per me.
"Geld sparen" vuol dire "Risparmiare soldi".
Non che io sia una dalle mani bucate. Ma non sono nemmeno così di braccino corto come vuole il cliché che aleggia sulla città in cui sono nata.
Comunque, oggi dopo il corso sono tornata a Wien Mitte nella speranza di a) trovare qualcosa di interessante b) sfuggire all'umidità che oggi incombeva su Vienna.
Quindi potrei benissimo illustrarvi la mia spesa non-sense di oggi.

Per prima cosa, entro da Deichmann. Negozio di scarpe.
Io non sono una ragazza normale, infatti detesto andare a comprare scarpe. Però ne ho bisogno, e infatti. Il paio di scarpe in questione è un paio di ballerine nere. Quelle che ho adesso sono un po' come delle ciabatte, e in origine erano le mie scarpe da concerto. Non benissimo, ecco.
Dicevo, Deichmann: queste ballerine le ho pagate una ventina di euro. Meno che in Italia. Per dire.
Poi ho dato un'occhiata ai prezzi in generale, e mi sono sembrati più bassi rispetto all'Italia. Un motivo in più per stare qui!
Momento DD (Disagio Deichmann): un paio di scarpe perfette, stupende, meravigliose. Nel 39 sono strettissima e nel 40 ci navigo. Quanta tristezza.

Dopo Deichmann e l'acquisto proficuo e intelligente, ho iniziato a girare a caso. Finché i miei piedi mi hanno portata verso InterSpar. Nella regione in cui vivo c'è la Despar. Ecco, questa è la versione austriaca grossa. Infatti è un supermercato davvero molto grande.
Andiamo a elencare la spesa proficua della Cecy:

  • tortellini. Scusate, ma sono comunque italiana. E ho bisogno di mangiare qualcosa di italiano. 
  • pesto. Italiano. Non è il massimo della vita, ma è italiano. 
  • bastoncini di pesce. Provate a dire "Fischstäbchen" senza incartarvi. In bocca al lupo.
  • gelatina di Dr. Oetker. La Cameo, per intenderci. La Cameo è la filiale italiana di Dr. Oetker, la quale produce un sacco di cose strabuone ma anche tantissime cose strane. Presto vi parlerò dei Pizzaburger. Comunque... gelatina "Himbeer Geschmack", ovvero gusto lampone. Anzi, ora quasi quasi me ne mangio un po'. 
  • Knäckbrot Rosmarin und Meersalz. Tranquilli, non morde. Sono solo crackers al gusto rosmarino e sale marino. Buonerrimi. Anzi, ora dovrei spostare il pacchetto dal tavolo perché sto continuando a mangiarli. 
  • yogurt al cocco. Sto entrando in un'assurda dipendenza da cocco, e la cosa mi preoccupa non poco, anzi parecchio. E in questa frase ho usato troppo la lettera C. 
Ma l'acquisto più intelligente, anzi oserei dire l'acquisto dell'anno è...
(rullo di tamburi)
...un ombrello!
Sì, perché io possiedo due ombrelli. E li ho lasciati entrambi a casa. Uno in una casa e l'altro nell'altra. E qui sono completamente sprovvista di qualsiasi cosa mi possa riparare da un'improbabile pioggia. Anche se il meteo dà pioggia da sabato a martedì, io non mi fido. Il meteo è come l'oroscopo: non ci prende mai.
L'evento disagevole della giornata è sicuramente il brivido di freddo che ho sentito mentre mi stavo arrampicando sugli scaffali del banco frigo per prendere uno yogurt che era sul ripiano più alto - e io che sono diversamente alta non ci arrivavo. Appena uscita dall'InterSpar sono andata a prendere la U4 per tornare a casa. Mentre scendevo la scala per arrivare alla metro, ho sentito una ventata di caldo. Piacevolissima. Ne avevo davvero bisogno! 
Perché caldo sì, Hitze no. 

Bene. Nel frattempo ho finito di mangiare la gelatina di Dr. Oetker e la sento che sta saltellando nel mio stomaco. Prevedo una notte tranquilla, sì. 

A molto presto con i ViennAggiornamenti. Anche se per domani prevedo ancora spese intelligenti e proficue... 

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