Tag 30 : 30 agosto 2015
Non mi sembra vero che sia già il 30 agosto. Mi sembra ieri che, seduta alla scrivania triestina, progettavo questo mese meraviglioso...e ora è quasi finito. Non ci voglio credere.
Comunque ... cosa ho combinato oggi, essendo domenica?
Intanto ho dormito malissimo. Mi sono svegliata con la testa che scoppiava, roba che mi sembrava di avere in testa le bombe di Hiroshima e Nagasaki. Non riuscivo ad alzarmi dal letto a causa di meravigliosi dolori addominali, quindi sono rotolata giù. Il tempo è bello. Molto bello. Troppo bello.
Ma è domenica, e non c'è niente da fare.
O forse sì. Si va in Augustinerkirche, ancora una volta, per la terza messa della settimana. Diciamo che sono a posto almeno per il prossimo anno e mezzo.
Questa mattina in programma c'era la Nicolaimesse in re maggiore di Haydn. Bella bella bella.
Momento saliente della messa: il prete si rivolge ai fedeli dicendo: "Spero che voi non siate venuti qui soltanto per ascoltare ottima musica..." Ehm, veramenteeeee sì. Ma shhhh!
Finita la messa, esco dalla chiesa e mi sento svenire. Che bello, ci sono 35 gradi, Hitze è di nuovo con noi! Peccato che io in questo momento percepisca tutte le temperature di almeno 5 gradi in più. Quindi per me era come se i gradi fossero intorno ai quaranta. Volevo morire.
Vado a casina, mangio qualche cosa e inizio a fare le valigie.
Sembra di giocare a Tetris.
Domani vi descriverò la versione definitiva delle mie valigie, perché ancora sto spostando cose da una borsa all'altra. Per adesso abbiamo valigia, borsa IKEA, zaino con libri e borsa computer. Vediamo se domani sarà ancora così.
Però non ce la faccio più. Quindi esco e vado a fare un giro in centro. Automaticamente vado di nuovo in Augustinerkirche per un ultimo giro in una delle chiese in cui sono stata di più in questi giorni. Approfitto del fatto di essere in chiesa per fare due foto con la papera Sisi, sotto gli occhi sbigottiti di un gruppo di turisti.
Allora cosa fare adesso? La risposta è una, ed è ovvia. Volksgarten.
All'ombra degli alberi perché al sole sarei probabilmente svenuta. Sono stata lì a leggere un po' e a riempirmi gli occhi di tutto quel verde e di quella tranquillità che a Trieste non ci sono. Non ho le parole per dire quanto sono stata bene oggi in quel parco. Tanto, tantissimo.
Dopo un giro dalla statua di Sisi torno a casina.
Ebbene, nella giornata di oggi non ho speso nemmeno un euro. Sono estremamente fiera di me.
Adesso però si esce di nuovo. Si va a fare un ultimo giro in Rathausplatz. Anche se stasera c'è Frank Sinatra.
E poi ... si gira ancora sul Ring. Perché è l'ultima sera e me la voglio godere per bene.
E domani... domani chissà.
Nessun commento:
Posta un commento